Piattaforma: PlayStation 2
Pubblicazione: PlayStation 2 – Giappone – 23 agosto 2001
Genere Azione: Tema Horror
Origine: Giappone
Sviluppo: Capcom Production Studio 4
Pubblicazione: Capcom
Direzione: Hideki Kamiya
Serie: Devil May Cry
Devil May Cry (Debiru Mei Kurai) è un videogioco per PlayStation 2 del 2001, prodotto dalla Capcom. È un videogioco d’azione con forti elementi esplorativi. Il giocatore deve affrontare una serie di livelli dal design gotico, accompagnato da una colonna sonora heavy metal costante che enfatizza i continui combattimenti. Il protagonista è Dante, un mezzo demone figlio del demone Sparda e dell’umana Eva. Questo primo capitolo è il secondo della serie in ordine cronologico.
Tra le serie hack’n’slash più popolari dello studio giapponese Capcom, Devil May Cry è un franchise che ha attinto dalla Divina Commedia con grande libertà, pur narrando una storia molto diversa rispetto a quella raccontata da Dante. Nella saga – articolata su diversi capitoli, non ultimo Devil May Cry V, pubblicato un paio di anni fa su diverse piattaforme di gioco – il giocatore interpreta Dante, un ibrido tra umano e demone che dà la caccia ai mostri gestendo un’agenzia chiamata “Devil May Cry” (da qui il nome del franchise). La sua nemesi, nonché grande antagonista, è il fratello gemello Vergil, anch’egli per metà demone. Eppure, se Dante mette le proprie abilità a servizio degli umani, Vergil usa i propri poteri per scopi puramente personali. In altre parole, seppur ben lontani dagli illustri corrispettivi letterari, Devil May Cry resta una saga affascinante, che decostruisce i personaggi originali – anzi, persino ne inverte le qualità – dando vita ad una (liberissima) interpretazione in chiave action di una grande opera senza tempo.