Titolo originale: Pia De’ Tolomei
Regia: Esodo Pratelli
Paese: Italia
Anno: 1941
Genere: Drammatico, Storico
Durata: 78 minuti
Colore: bianco e nero
Audio: Italiano
Soggetto: Luigi Bonelli
Riduzione e sceneggiatura: Esodo Pratelli e Guglielmo Usellini
Dialoghi: Rosso di San Secondo
Fotografia: Arturo Gallea
Montaggio: Ignazio Ferronetti
Scenografia: Virgilio Marchi
Costumi: Marina Arcangeli
Musiche: Francesco Mander
Produzione: Anonima Manderfilm
Produttore: Pietro Mander
Pia: Germana Paolieri
Nello: Carlo Tamberlani
Ghino di Tacco: Nino Crisman
Frà Martino: Lauro Gazzolo
Matteo: Cesco Baseggio
Tania, la guardiana: Dina Perbellini
Leone: Carlo Romano
Momo: Emilio Baldanello
Il vecchio Conte de’ Tolomei: Achille Majeroni
Il vecchio Conte della Pietra: Nando Tamberlani
Piero de’ Tolomei: Antonio Marinetti
Caterina: Gemma D’Alba
Marietta: Daniella Drei
Lauretta: Alma Guerrieri
Padre Paolo: Luigi Garrone
Ciacco: Amedeo Trilli
Baldo: Michele Riccardini
Un servo: Idolo Tancredi
Pia, discendente di una storica famiglia senese, rimasta sola per la partenza del marito per la guerra, incontra di nascosto il fratello, già allontanato dalla città, per salutarlo.
Un amico del marito, innamorato della donna, scopre l’incontro dei due fratelli e convince al ritorno del consorte di Pia, tornato in città, che la donna lo abbia tradito. L’innocente giovane, viene rinchiusa in un castello della Maremma toscana, dove viene abbandonata definitivamente dal marito. L’innamorato traditore, arriva al castello nel tentativo di sedurre la donna, ma costei nel tentativo di fuggire, dal losco individuo, precipiterà dal balcone e morirà.
Troppo tardi, per il marito, che dopo aver appreso dell’innocenza della moglie, correrà invano per liberarla dalla prigione.